La campagna "Envie des paysans!" (Vogliamo i contadini!) è un'iniziativa di Confédération paysanne, ARC2020 e PAC 2013 realizzata con il sostegno della Comunità Europea (DG AGRI). In Italia è portata avanti da ARI (Associazione Rurale Italiana), membro del Coordinamento Europeo Via Campesina. Mais, in questo progetto, ha ruolo di associato.
UN'ALTERNATIVA AD UN'AGRICOLTURA DISTRUTTIVA BASATA SUL PROFITTO
L'agricoltura contadina offre un'alternativa all'agricoltura di esportazione, che consuma risorse energetiche e idriche, ed è distruttiva in termini di ambiente e occupazione.
Essa si basa sulle tre dimensioni della produzione: sociale, economica ed ecologica. Questo principio ha permesso di sviluppare un piano coerente per un'altra politica agricola, che si articola attorno a quattro punti:
■ La sovranità alimentare
Dovrebbe consentire ad ogni paese di produrre per nutrire la sua gente, garantendo prodotti tipici e di qualità.
■ Il controllo della distribuzione
Condizione indispensabile affinchè su tutti i territori contadine e contadine possano essere attori dello sviluppo locale, fattore d ricchezza distribuita e condivisa.
■ Il diritto al reddito
Ogni agricoltore deve ricevere un reddito dignitoso, derivato in primo luogo dalla vendita dei suoi prodotti. I prezzi devono tener conto del costo di produzione e della realtà del territorio, con una compensazione in caso di svantaggi naturali o strutturali.
■ Il rispetto per l'ambiente
L'adagio è ben noto: "Noi non siamo proprietari della terra, la prendiamo in prestito dai nostri figli. »
Tutto detto. Manutenzione degli spazi, pianificazione del territorio, produzione di qualità, tutti elementi che bisogna considerare se vogliamo un pianeta che viva e sia vivibile. Oggi sono presenti questioni delicate come l'accesso alle risorse naturali, in particolare all'acqua. Anche se è un bene universale, abbiamo bisogno di controllarne e ridurne il consumo in modo che ogni essere umano abbia un reale accesso all'acqua, in termini di quantità e di qualità.
I 10 principi dell'agricoltura contadina:
■ Ripartire i volumi di produzione per consentire ad un maggior numero di persone di avvicinarsi a questo mestiere e farne la propria fonte di reddito.
■ Essere di supporto agli agricoltori di altre parti d'Europa e del mondo.
■ Rispettare l'ambiente attraverso il principio: "Noi non ereditiamo la terra dai nostri genitori, la prendiamo in prestito dai nostri figli. »
■ Valorizzare le risorse abbondanti ed economizzare quelle scarse.
■ Cercare la trasparenza negli atti acquisto, produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
■ Garantire una buona qualità nel gusto e nella qualità dei prodotti.
■ Ricercare la massima autonomia nel funzionamento delle aziende agricole.
■ Ricercare i partenariati con gli altri attori del contesto rurale.
■ Conservare la diversità delle razze di animali allevati e delle varietà di vegetali coltivate.
■ Ragionare sempre a lungo termine e in modo globale.