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Mettersi al lavoro 2.0

Titolo: Mettersi al lavoro 2.0: promozione e Sviluppo dell’Inclusione Socio-Lavorativa dei Giovani a Torino

Promotore dell’iniziativa: Re.Te ong

Durata prevista: da gennaio 2017 a giugno 2017

Descrizione:

Il progetto, Mettersi al lavoro2.0, rappresenta il proseguo di un percorso iniziato nell’annualità 2015/2016 che ha visto il coinvolgimento di 320 studenti appartenenti a 3 istituti tecnici di Torino (Istituto Giulio, Istituto Russel Moro e Scuole San Carlo). Quanto svolto fino ad ora ha permesso di recepire, da parte delle giovani generazioni, l’esigenza di un supporto sostanziale rispetto alle loro scelte post diploma e, dagli istituti coinvolti, di migliorare l’offerta formativa creando dei percorsi che rispettino le specificità dei curricula scolastici e aiutino i giovani a ad elaborare strategie innovative per la ricerca e creazione di lavoro. La decisione di estendere il progetto all’area dell’astigiano (Istituto Scolastico Andriano) è stata determinata dalle simili problematiche che la stessa presenta in rapporto al capoluogo. Dopo una fase iniziale di analisi delle necessità degli studenti, saranno realizzati dei laboratori, collettivi e individuali, e momenti di formazione riguardanti le attività lavorative legate alla sharing economy, nonché all’informazione sul programma Gioventù in Azione. Tale progetto potrà essere inserito, dall’istituto coinvolto, all’interno del programma alternanza scuola lavoro.

Area territoriale e contesto sociale di riferimento:

Gli ultimi dati Istat sulla disoccupazione in Piemonte evidenziano una regione a due velocità. Da un lato le provincie di Cuneo, Biella e Verbano Cusio Ossola con valori di disoccupazione giovanile sotto il 20%, dall’altro le aree di Torino, Asti e Novara che denunciano valori sopra il 40%. La zona di intervento, Castelnuovo Don Bosco (in provincia di Asti), presenta dati (e problematiche), riguardanti la disoccupazione, assimilabili a quelli di Torino. Ragione, la descritta, che ha spinto le associazioni partner ad investire su quest’area.

Obiettivi:

  • Obiettivo Generale: rafforzare le capacità e le competenze dei giovani e favorire lo sviluppo economico e sociale.
  • Obiettivi Specifici: facilitare scelte consapevoli sia formative sia professionali dei giovani di 6 Istituti Tecnici di Torino e di Asti, incoraggiandoli a proporsi in modo attivo e innovativo nel mercato del lavoro; prevenire la dispersione scolastica stimolando esperienze di studi post diploma.

Beneficiari diretti:

Studenti che frequentano l’Istituto scolastico Andriano, partner del progetto, per un totale di circa 130 persone, tra i 17 e i 19 anni. Tendenzialmente parteciperanno al progetto studenti appartenenti alle classi quarta e quinta.

Beneficiari indiretti:

I professori della scuola, studenti non direttamente coinvolti, famiglie e le comunità di appartenenza che sono in contatto diretto e indiretto con i beneficiari di cui sopra, indicativamente 1000 persone.

Risultati attesi:

- Facilitate scelte consapevoli, formative e professionali, dei giovani e aumentate le loro capacità  di proporsi in modo attivo e innovativo nel mercato del lavoro;

- Aumentato grado di occupabilità dei beneficiari nel mercato del lavoro.

Figure professionali coinvolte:

- coordinatore (RE.TE)
- responsabili moduli formativi (Froma-re-te)
- animatori per sportello informativo e incontri collettivi (RE.TE. –M.A.I.S.)
- amministratore (RE.TE.)

Partner coinvolti: Re.Te, Forma Re.Te., Agenzia Formativa-Soc.Coop. emanazione di A.G.C.I., Mais Ong

Ente co-finanziatore: Fondazione CRT

Importo: 6.000,00€