Il Sostegno a Distanza è un atto di solidarietà che consiste nell'impegno morale a inviare, tramite referenti responsabili, un contributo economico stabile e continuativo - del cui uso il donatore riceve riscontro - rivolto a minori, adulti, famiglie, comunità ben identificate, in condizioni di necessità e in ogni parte del mondo, per offrire la possibilità di migliorare le proprie condizioni di vita nell'ambiente sociale e culturale in cui vivono. (dalla Carta dei Principi del Sostegno a Distanza)
Per MAIS il sostegno a distanza è un intervento complementare ad azioni di più ampio respiro.
MAIS non appoggia sostegni di tipo individualizzato ma sostiene i progetti "collettivamente", per non creare discriminazioni fra i beneficiari dei progetti; per questo motivo, quanto devoluto non viene destinato ad un singolo bambino o donna, ma alla comunità che li ospita, di modo che tutti possano beneficiare della donazione ricevuta.
Proprio per questo motivo non esistono cifre pre-definite anche se si richiede che, al momento della presa in carico di un sostegno a distanza, venga stabilita la cifra che si desidera versare annualmente e le eventuali tranche dei versamenti. Sono ammessi ed auspicati i sostegni a distanza portati avanti da gruppi (colleghi di lavoro, amici, familiari)
Si auspica che il sostenitore visiti in loco la comunità appoggiata finanziariamente e che, tramite incontri di gruppo o individuali presso la sede, segua l'evolversi del progetto ma anche della situazione economico-politica del Paese in cui si attiva il sostegno.
MAIS non trattiene spese di gestione per il Sostegno a distanza se non le spese di bonifico bancario in loco.
I sottoscrittori dei sostegni a distanza riceveranno la newsletter almeno mensile da parte di MAIS:
Attualmente sono in corso sostegni a distanza in Egitto e Nicaragua.
Egitto: “The Micro-credit Project: Improving the social and economical conditions of women heads of households and their families”
Incremento del fondo di microcredito per aumentare il numero di beneficiarie
Partner locale: WAHI
Nicaragua: "IPAPE (Incidencia, prevención, atención, protección especial)" Estelì e Managua.
Obiettivi del sostegno sono:
-migliorare l'attenzione diretta, alla prevenzione, alla sensibilizzazione e rafforzamento della società civile rispetto alle problematiche della violenza intrafamiliare e dello sfruttamento del lavoro minorile/sessuale;
-educare le giovani, attraverso un percorso educativo che costruisce la loro consapevolezza della realtà di discriminazione e della necessità di rivendicare diritti sociali e di genere, al riconoscimento della violenza intrafamiliare e della povertà;
-avviare un processo di alfabetizzazione o terminare la scuola;
-trovare un lavoro;
-ospitalità in case protette e appoggio psicologico con l'appoggio del Ministero di Grazia e Giustizia e la collaborazione delle Forze dell'Ordine.
Durante la formazione c'è il coinvolgimento, con laboratori mirati, della famiglia di origine.
Viene offerto il vitto e fatta educazione alimentare.
Partner locali: Associazione Miriam (Estelì) e Mary Barreda (Leon) per la gestione dei sostegni in case protette
MAIS fa parte del ForumSaD e dell'Agenzia per il Terzo settore.