Rassegna di cinema documentario presso il Cineteatro Baretti (via Baretti 4 - Torino), mercoledì 9, 16, 23 e 30 marzo 2011
L'ONG M.A.I.S. (M.A.I.S Movimento per l'Autosviluppo l'Interscambio e la Solidarietà) presenta la sesta edizione di FLORES, rassegna di cinema documentario.
Si parla di lavoro, agricoltura, modelli e politiche di produzione e di distribuzione.
FLORES vuole avvicinare gli spettatori al dibattito sulle politiche commerciali e sulle politiche di “Aid for trade” che ne derivano. Il commercio può contribuire alla riduzione della povertà ed alla promozione di uno sviluppo sostenibile, ma solo se si eliminano le contraddizioni all’interno dell’attuale modello commerciale internazionale. E’ cruciale quindi aprire nuovi spazi di visibilità verso l’opinione pubblica, ma anche verso le istituzioni locali ed europee ed i media, su tutte le esperienze ed i modelli di politiche e di pratiche di cooperazione, di produzione, di consumo e di distribuzione alternativi che risultino più efficaci in termini di riduzione della povertà economica, sociale ed ambientale, a Sud come a Nord del mondo.
Ingresso libero
Rassegna realizzata con il contributo della Commissione Europea con la collaborazione di PUNTODOC documentazioni visive (www.puntodoc.org), Associazione Baretti (www.cineteatrobaretti.it), FAIR (www.faircoop.it), ARI (www.assorurale.it).
PROGRAMMA
16 marzo, ore 21.15
BANANAS di Fredrik Gertten - Svezia, 2009, 87’
Juan “Accidentes” Dominguez ha per le mani il caso più grosso della sua vita. Per conto di dodici bananicoltori nicaraguensi, cerca di inchiodare, in una battaglia legale mai intentata prima, la “Dole Food” per avere usato pesticidi illegali anche se sapeva che erano causa di sterilità. Riuscirà Juan Dominguez a sconfiggere il gigante, oppure sarà la corporazione a farla franca? Con questo documentario ricco di suspense, il regista Fredrik Gertten getta nuova luce sulla politica globale del cibo.
Intervengono FAIR e rappresentanti delle Botteghe del mondo
23 marzo, ore 21.15
GREENING REVOLUTION di Katie Curran - Stati Uniti, 2010, 90’
Il sistema alimentare contemporaneo incentrato esclusivamente sul profitto ha portato ad una vera e propria guerra nel mondo dei poveri, specialmente fra gli agricoltori. Mentre l’agro – buisness miete record di ricchezza, manifestanti affamati chiedono prodotti alimentari a prezzi accessibili e sempre più contadini sono costretti a scegliere fra la terra e la morte. Ma agricoltori e lavoratori stanno iniziando ad organizzarsi per tornare a combattere, cercando di implementare al contempo le proprie alternative sostenibili... Girato a Cuba, Messico, Haiti, Brasile, Kenya, Zambia, India e Stati Uniti,il film presenta una serie avvincente di interviste a contadini, lavoratori e attivisti, funzionari governativi e aziendali, nonchè a intellettuali del calibro di Howard Zinn, Vandana Shiva e Noam Chomsky.
Interviene ARI (Associazione Rurale Italiana)
30 marzo, ore 21.15
VIVERE SENZA SOLDI di Line Halvorsen - Italia, Germania, Islanda, Norvegia, 2010, 52’
Heidemarie Schwermer e’ una donna tedesca che ha deciso di vivere senza soldi. Vive in modo dignitoso, non e’ una barbona e ottiene tutto quello di cui ha bisogno attraverso scambi e baratti. L’impronta ecologicadi questa donna e’ molto sotto la media europea. Heidemarie ha fatto suo il concetto di ricchezza di molte popolazioni africane. Spesso non esiste un modo di tradurre “ricco o povero” nelle lingue africane perché il possesso materiale non e’ una caratteristica che veniva tradizionalmente misurata e usata per comparare due individui. Manca la parola perché manca proprio il sentimento, il concetto, l’idea. Si dice che e’ “ricco” chi ha molti amici. E’ attraverso la rete sociale che si distribuiscono i beni e l’assistenza. Chi ha molti amici se la cava sempre, in un modo o nell’altro.
Intervengono Chiara Dalmaviva (distributrice), Paolo Pallavidino (produttore), Associazione ManaManà, Associazione Basta un ritaglio – Banca del tempo a San Salvario
Per maggiori informazioni: comunicazione@mais.to.it