Scritto dalla Rappresentante MAIS in Nicaragua, Ana Maria Bermudez, il documento affronta l'evoluzione storica e politica delle zone di libero scambio in Nicaragua.

La legislazione nicaraguense delle zone di libero scambio si basa sui Decreti 46-19 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale No.221 del 22.11.1991), n.31-92 (Gazzetta Ufficiale No.112 del 12.6.1992) e le modifiche del decreto 31-92 (Gazzetta Ufficiale No.63 del 1.4.1998).
Lo scopo di un sistema di zone di libero scambio è promuovere la creazione di posti di lavoro, gli investimenti esteri, l’esportazione di prodotti non tradizionali, l’acquisizione della tecnologia e la riattivazione del commercio estero (Decreto 46-91). Inoltre, la zona di libero scambio si configura come un’area del territorio nazionale, senza popolazione residente, che è sotto la vigilanza e la direzione della Direzione generale delle dogane, e in quanto tale sottoposta a controllo doganale speciale dichiarato tale dal Potere esecutivo.
Per effetto delle entrate tributarie fiscali e doganali, le zone di libero scambio si considerano “fuori dal territorio nazionale” e sono soggette a periodi di esenzioni di legge e di regolamenti pertinenti.

Scarica la pubblicazione.