Sin dalla sua nascita M.A.I.S. ha investito nell’educazione allo sviluppo: nella sensibilizzazione, nella formazione e nell’informazione sulla cooperazione internazionale e sulle disuguaglianze nel mondo, impegnandosi su più fronti e rivolgendosi a studenti, organizzazioni della società civile, media e cittadinanza.
Con azioni di advocacy, campagne di sensibilizzazione e seminari di approfondimento, M.A.I.S. promuove stili di vita sostenibili e solidali orientati all’uguaglianza sociale ed economica e alla sovranità alimentare, sostenendo l’agricoltura familiare e i diritti delle donne, dei minori e dei piccoli produttori. Al Sud come al Nord del mondo.
A conclusione del progetto Creating Coherence - che ha coinvolto M.A.I.S. con Ong e organizzazioni europee in un percorso di riflessione sulle politiche commerciali dell’Europa e gli effetti che queste hanno sullo sviluppo e sui paesi più poveri - M.A.I.S. ha voluto realizzare un film-documentario per portare l’attenzione sulle conseguenze del neoliberismo nel mondo e in particolare sulla condizione dell’agricoltura contadina in un sistema economico guidato dalla globalizzazione, dalla predominanza di un modello di produzione industrializzata e della grande distribuzione organizzata.
The last farmer
Neoliberismo, globalizzazione e agricoltura contadina
un documentario di Giuliano Girelli
(Indonesia, Guatemala, Burkina Faso, Italia 2011 - 90 min.)
prodotto da M.A.I.S., nell'ambito del progetto Creating Coherence finanziato dalla Commissione Europea. Co/produzione Associazione Documè e Babydoc Film
Sinossi
L'agricoltura contadina produce cibo per oltre il 70% della popolazione del pianeta, mentre l'agricoltura industriale non provvede che al 30%; ma 2.8 miliardi di persone nel mondo vivono con meno di 2 dollari al
giorno e la maggioranza di queste persone sono contadini o ex contadini che ora vivono nelle baraccopoli di qualche grande città.
Questo documentario parla di loro, della globalizzazione e dunque anche di noi.
The last farmer esplora le drammatiche conseguenze del neoliberismo e della globalizzazione sulla vita dei piccoli contadini nel mondo, seguendo lo svolgersi della giornata di Baldomera in Guatemala, Agi in
Indonesia e Aloise in Burkina Faso; con il supporto di interviste agli esperti Luciano Gallino, Hira Jhamtani, Giorgio Cingolani, Magaly Rey Rosa, Mamadou Goita, Roberto Schellino.
Credits
regia Giuliano Girelli
montaggio Giuliano Girelli e Enrico Giovannone (babydoc film)
riprese Indonesia: Giuliano Girelli e Sara Scappin
riprese Guatemala: Victorino Tejaxun Alquijay
riprese Burkina Faso: Abdoul M. Compaore
riprese Italia: Giuliano Girelli e Francesco Bordino
mix audio: Niccolò Bosio
musiche: Giuliano Girelli e Niccolò Bosio
contadini
Indonesia: I Ketut Sumiatra
Guatemala: Baldomera Xunic
Burkina faso: Eloïse Ouedraogo
Italia: Roberto Schellino
Esperti
Italia: Prof.Luciano Gallino (sociologo,economista) e Giorgio Cingolani (economista agrario)
Indonesia: Hira Jhamtani (attivista ambientalista)
Guatemala: Magali Rey Rosa (attivista ambientalista)
Mali: Mamadou Goïta (rete delle associazioni contadine africane ROPPA)