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Sostegno all'inserimento di gruppi di giovani della Commune d’Arrondissement di Parcelles Assainies (Dakar) in attivitŕ generatrici di reddito

Il progetto è promosso da M.A.I.S. con l'Ong Re.Te. e in partenariato con l'Ong locale Concept. Co-finanziato dal Ministero Affari Esteri. Il progetto sostiene il settore associativo della piccola impresa e delle organizzazioni di base per l’inserimento di gruppi giovanili in attività generatrici di reddito, nonché lo sviluppo locale attraverso il rafforzamento della Commune d’Arrondissement delle Parcelles Assainies.


Area d'intervento
Località: Commune d’Arrondissement de Parcelles Assainies – Dakar - Sénégal

Durata
Ottobre 2007 – Ottobre 2010

Contesto
Le Parcelles Assainies sono un sobborgo di circa 200.000 abitanti, situato nell’immediata periferia di Dakar e sull’asse d’espansione della città.
La classe dei giovani di età inferiore ai 19 anni rappresenta oltre il 57% della popolazione, con una leggera dominanza delle ragazze
.

Nelle periferie di Dakar prevalgono condizioni di povertà con famiglie numerose e promiscuità derivante dalla limitazione dello spazio vitale di ognuno. Vige quindi l’arte di arrangiarsi e la strategia di sopravvivenza nella precarietà.
La povertà diffusa del paese fa della capitale il centro di ricezione di numerosi giovani immigrati dalle aree rurali, che sono costretti a vivere in forme di povertà assoluta per cercare fortuna in città.

Nel settore artigianale, a partire dai 6-7 anni, i ragazzini sono impiegati come apprendisti in garage di riparazione meccanica, in laboratori di saldatura, di falegnameria e in piccoli cantieri di costruzione. Costretti a compiti difficili, si muovono senza protezione in un ambiente dove le norme elementari di sicurezza sono abitualmente ignorate, compensati con cibo, un po’ di formazione e alcune volte con l’alloggio.

In ambiente urbano, le domestiche impiegate in lavori di casa (bucato, cucina, pulizie casalinghe, lavaggio stoviglie, bambinaie…) oppure in piccoli mestieri informali rappresentano il gruppo più importante.
Le domestiche di età inferiore ai 18 anni sono stimate attorno a 53.700, di cui quasi un quarto di età compresa tra i 6 e i 14 anni. Queste ragazze sono esposte a dure condizioni di vita e di lavoro, alla precarietà dell’habitat e alla promiscuità, alle molestie sessuali, alle gravidanze precoci o non desiderate, agli aborti, agli infanticidi e alle malattie sessualmente trasmissibili.

Esistono anche dei minori che lavorano in modo indipendente, come lustrascarpe, strilloni, lavatori di auto, ambulanti, o che esercitano in proprio piccoli mestieri di servizio richiesti in ambito urbano; tra questi vi sono anche i ricuperatori di rifiuti.
Malgrado l’insufficienza di dati sull’argomento, si ammette l’esistenza di minori impiegati in attività illecite legate alla droga, al contrabbando, al turismo sessuale e alla pornografia.
Infine si notano sempre più bambini esposti per strada alla mendicità come pratica quotidiana per nutrire le famiglie.  Esiste inoltre un preoccupante fenomeno di sfruttamento minorile dato dai talibé, ossia i bambini affidati alla scuola coranica, che per sopravvivere fanno elemosina.

Obiettivo
L’obiettivo generale del progetto è la diminuzione della disoccupazione giovanile e femminile, dello sfruttamento minorile a Parcelles Assaines a Dakar, nello specifico con l’inserimento lavorativo e microimprenditoriale di giovani e soprattutto delle donne.

I giovani coinvolti, 4.852 abitanti del quartiere, di cui 4.454 giovani di ambo i sessi, usufruiranno di corsi di alfabetizzazione, di formazione professionale, inclusa l’informatica, e di inserimento presso piccole imprese artigiane.
300 persone avranno inoltre accesso al credito per mezzo delle mutuelle locali.
Si lavorerà inoltre al rafforzamento istituzionale e partecipazione allo sviluppo locale.