Il progetto "Coltivare idee per una terra condivisa" è finanziato dalla Commissione Europea - Direzione Generale Istruzione e Cultura, all'interno del programma Gioventù in Azione.
Ha come capofila la Regione Piemonte, in partenariato con il COP, il Comune di Chambery, l'Association Chambery-Ouahigouya, il Comune di Ouahigouya, ARCAN, il Comune di Louga e ADKSL.
L’obiettivo generale è favorire e promuovere la partecipazione e l’intraprendenza giovanile, in contesti urbani e suburbani sempre più vulnerabili, nello sviluppo di attività innovative nel settore agricolo, che nei 4 Paesi di intervento costituisce, per ragioni diverse, un importante settore strategico di fronte alle sfide poste in ambito socio-economico e ambientale.
Al fine di raggiungere quest’obiettivo generale, gli obiettivi specifici riguardano:
1. La promozione della cooperazione, dello scambio d’esperienze e buone pratiche tra giovani, nel quadro di una sensibilizzazione e di una formazione non formale orientata verso il mondo agricolo;
2. Il miglioramento delle politiche locali riguardanti la gioventù e lo sviluppo dei legami tra giovani e agricoltura.
Nei quattro Paesi d’intervento, le attività saranno promosse e realizzate con associazioni giovanili a beneficio di altri giovani, valorizzando le buone pratiche sviluppate nei diversi territori relativamente alla mobilitazione e all’appoggio nell’identificazione di processi di protagonismo e imprenditorialità, in un’ottica di sviluppo sostenibile, mettendo a frutto le innovazioni che potranno nascere dagli scambi tra realtà ed esperienze diverse.
I giovani coinvolti nei quattro Paesi saranno, nelle diverse fasi del progetto, degli animatori delle associazioni giovanili e i leader delle associazioni giovanili, dei giovani svantaggiati (disoccupati e abitanti in aree periferiche suburbane e periferiche a forte emigrazione) che hanno un interesse e un impegno in ambito agricolo. In particolare, le realtà di riferimento coinvolgibili nei diversi Paesi, sono strutture della gioventù e realtà associative che vedono una forte partecipazione in attività organizzate da giovani e per i giovani in diversi ambiti che spaziano dall’animazione sociale e l’educazione non formale, al sostegno della mobilità e degli scambi giovanili, allo stimolo dell’imprenditorialità, nell’ottica di promuovere l’integrazione, la cittadinanza attiva e di contrastare dinamiche di marginalizzazione che colpiscono i giovani.
A questo proposito, le realtà giovanili di riferimento sono:
- In Burkina Faso: Centro Municipale Jeunesse Info di Ouahigouya, Camojo (Coordination des Associations et des Mouvements de la Jeunesse de la Province de l’Oubritenga); Centro Giovani di Ziniaré; associazioni di giovani produttori, organizzazioni contadine
- in Senegal : ADKSL (Association pour le Développement de Keur Serigne Louga), FESFOP (Festival International du Folklore et des Percussions), APECS, associazioni di giovani produttori, organizzazioni contadine
- in Italia : Gruppo Giovani COCOPA; Gruppo giovani Io mi Attivo; Associazioni di giovani agricoltori; El Barrio, Osservatorio per l’Imprenditorialità Giovanile in Agricoltura (OIGA), aziende agricole piemontesi e associazioni giovanili delle confederazioni sindacali agricole piemontesi
- in Francia : Association pour le Maintien d'une Agriculture Paysanne (AMAP), giardini familiari urbani, cooperative di agricoltura biologica.
Il progetto ha una durata di 12 mesi.
Le foto del Seminario Internazionale a Torino, 23-28 ottobre 2012